Roma

Come Ausiliatrici siamo arrivate a Roma nel 1901 nel quartiere di San Lorenzo e dal 1980 ci siamo trasferite in viale Trastevere. La comunità si è rinnovata quest’anno con un nuovo arrivo: Floriana ci ha raggiunto da Cosenza e completa il quadro di Chiara, Ilaria e Patrizia già presenti. Oltre ai servizi apostolici di ognuna, la nostra comunità è impegnata ad offrire accoglienza alle consorelle di passaggio o che sono in una tappa di formazione.

Coltiviamo una relazione fraterna con un gruppo di laici amici delle Ausiliatrici e viviamo un’apertura semplice verso persone che chiedono di conoscerci.

E’ proprio vero che tutte le strade portano a Roma! …dove si vive un’aria di universalità, con le sue luci e le sue ombre.

Patrizia

Sono al mio secondo anno di vita nella realtà romana, continuo ad insegnare lettere nella stessa scuola media, come continuo il servizio di superiora della comunità e di accompagnamento spirituale della più giovane in formazione .
Anche la mia presenza nel Consiglio provinciale va avanti, come aiuto alla Superiora provinciale che accompagna la vita e la missione delle suore in Italia.
Continuo anche l’accompagnamento spirituale di alcune persone e, secondo quanto mi è possibile, la collaborazione per dare esercizi spirituali secondo la spiritualità ignaziana.
Una novità di quest’anno è la responsabilità del prossimo Terz’anno internazionale 2023.24, che prevede la preparazione di sessioni di formazione per ausiliatrici di vari paesi del nostro Istituto che sono giunte a questa tappa importante del loro percorso. E’ un’occasione anche per me di riflessione, preghiera, crescita e apertura a diverse culture.

Chiara

Sono a Roma da luglio del 2020 e il mio impegno principale lo svolgo presso un centro di ascolto diocesano, rivolto a donne e uomini stranieri.
Sono attratta dai temi trattati da papa Francesco nell’enciclica Laudato si’, sotto la lente dell’ecologia integrale! Questa è la lente con cui vorrei affrontare il nuovo incarico affidatomi come economa provinciale.

Mi piace scoprire e gustare la città con i suoi colori, la sua storia, le sue opportunità e le sue contraddizioni.

Floriana

Sono arrivata a Roma da poco, a fine settembre del 2022, dopo dodici anni nella comunità di Cosenza, portando nel cuore tanta ricchezza di situazioni, attività e soprattutto persone, tanta gratitudine per tutto il vissuto.
Grazie a Dio non è difficile ambientarmi nella città che mi ha vista nascere, e dove ho vissuto anche come Ausiliatrice, ma certo, è passato tanto tempo, e un po’ di “riapprendimento” è necessario!
Per me ora si tratta di continuare con alcuni impegni che avevo già nell’ambito degli Esercizi Spirituali e dell’accompagnamento spirituale, ma di sondare anche altri terreni.
Mi piacerebbe vivere un inserimento semplice nel territorio, nel quartiere, nella comunità parrocchiale, per un’attenzione ai “più abbandonati” che anche qui non mancano; sto quindi riprendendo dei contatti in questo senso. Sono contenta perché cominciare una nuova avventura alla mia età… ringiovanisce!

Ilaria

Sono giovane professa e da due anni vivo a Roma. Tra le bellezze uniche e le incoerenze dolorose della capitale, sperimento il mettere insieme due aspetti per me molto complementari: lo studio di Scienze Religiose e il lavoro nell’area Educazione, Cittadinanza attiva e Volontariato della Caritas. Da un lato, lo studio mi aiuta ad andare a fondo nel mistero di Dio con una riflessione anche intellettuale, e mi sostiene nel radicarmi a Cristo sempre più; dall’altro, accompagnare i ragazzi delle scuole superiori a una sensibilità sui temi della giustizia sociale, i diritti dell’uomo e la solidarietà, e a scoprire i loro talenti attraverso l’esperienza del volontariato, mi permette di nutrire una speranza sempre rinnovata e una riflessione sul mondo sempre più ampia. Accanto ai ragazzi mi scopro sempre più piccola e fragile, contemplo ogni giorno il Signore all’opera e godo della bellezza della fragilità stessa come risorsa per fare cose belle nel mondo. Con mani vuote e occhi aperti, mi piace stupirmi davanti al Dio delle sorprese, cercarlo e trovarlo in ogni cosa.