Una comunità che fa festa e fa memoria

Nella parrocchia di San Tommaso Moro a Roma si ricorda la presenza delle Ausiliatrici

Accogliere, visitare, curare, educare. Questa era la missione delle suore ausiliatrici che dal 1901 al 1980 hanno vissuto nel quartiere San Lorenzo – Tiburtino di Roma. E in occasione della festa patronale della parrocchia San Tommaso Moro, dove le ausiliatrici hanno prestato servizio, domenica 18 giugno abbiamo ripercorso anni di storia e ringraziato per il presente e il futuro, sia della comunità parrocchiale sia dell’Istituto.

Invitate dal parroco Don Andrea Lonardo, suor Françoise, suor Giuse, suor Patrizia e suor Ilaria hanno raccontato gli inizi della missione in una zona di periferia. Il quartiere era tristemente noto per la povertà e lo stato d’abbandono delle famiglie che ci vivevano. Lì le ausiliatrici hanno iniziato a piantare alberi, semini di speranza che oggi sono cresciuti rigogliosi e che la attuale comunità parrocchiale continua a curare. Hanno attivato doposcuola per bambini e adulti, corsi per apprendiste, attività sportive e ricreative; hanno visitato i malati in casa, accolto e ascoltato i poveri del quartiere, vivendo anche il triste bombardamento del 1943. Pregare, soffrire, agire.

Durante la messa le suore hanno donato alla parrocchia un quadro di Maria della Provvidenza, benedetto da Don Andrea. Una bella occasione per fare memoria, per festeggiare il presente della comunità e nutrire la speranza nel futuro insieme ai parrocchiani, i gruppi scout e gli amici presenti. “Oggi – ha sottolineato suor Françoise – possono essere tempi nuovi di collaborazione e di pace, per sperare insieme anche in modo modesto e nascosto”.